Visto che ormai riconosciamo ad occhio gli autori delle sculture dei vari set commercializzati, non sarebbe ora che le case produttrici ne indicassero i nomi nei credits delle scatole e ne annunciassero l'opera quando presentano i master?
Ne acquisterebbe la qualità del mercato, le ditte si contenderebbero i migliori scultori, i "giovani" farebbero a gara per emulare i "maestri" che vedrebbero le loro opere meglio retribuite, e poi sarebbe una bella soddisfazione anche per questi artisti/artigiani dalla fama oscura benchè dalle abilità molto apprezzate.

Una vostra opinione?

IO SONO D'ACCORDISSIMO,ANCHE XCHE' GLI ALTRI SCULTORI SE VOGLIONO STARE AL PASSO ,DOVRANNO MIGLIORARSI .COSI' ANCHE LE ALTRE MARCHE SARANNO + COMPETITIVE


Attila

mi trovi daccordo al 100% con le tue affermazioni, più che altro se io mi mettessi nei panni di uno scultore sarei più che felice di essere menzionato nelle scatole dei modelli che ho progettato e realizzato

Mi trovi d'accordo con te al 1000%. Non penso però che le case produttrici siano dello stesso avviso!!

Proprio come dici tu, infatti mrs. Jones del forum di Hat ha appena cancellato la mia proposta dal forum, chiedendomi di rispettare la loro privacy e giustificandosi che su ogni set lavora più di una unica persona e non sarebbe giusto menzionare solo quella persona. Allora, direi io, perchè non menzionarle tutte, scommetto che non occuperebbero molto spazio. La verità è che, temo, che i produttori non abbiano interesse a dare visibilità ai loro "artisti" per evitare di doverli pagare di più.
Nel mondo dei fumetti (come in tanti altri settori) questa "guerra" è già avvenuta da tempo e si è conclusa che oggi scrittori, disegnatori ed inchiostratori vengono menzionati su ogni singolo albo ed alcuni di loro sono diventati delle superstar, come Frank Miller (300, Sin City...) e Alan Moore (La Lega degli Straordinari Gentiluomini, V for Vendetta, Watchmen...), solo per citare i più importanti.
Non credo che trarranno dei film dai soldatini, ma certamente i più bravi saranno più ricercati e pagati, qualcosa come è successo come gli artisiti delle box art, Rava in primis...

Io penso che giudicando noi stessi le scatole sui forum e con l'aiuto di PSR, che effettua ottime recensioni,gli scultori e produttori possono capire l'andanmento del loro lavoro.

Sono daccordo anch'io però...

Parlando da "scultore" principiante e ancora ben al di fuori del "giro" organizzato, personalmente penso che se mi ci trovassi su un'eventuale menzione sarebbe molto gratificante.
Forse un autocompiacimento inutile... con la soddisfazione non ci si paga le bollette, ma come libero professionista (non dipendente) un minimo risvolto pubblicitario forse ci sarebbe.
Comunque fra la menzione e la paga purtroppo so che sceglierei la seconda.

D'altra parte sinceramente troverei la cosa anche un po' megalomane e presuntuosa, almeno finché restasse un'eccezione, come sarebbe oggi.
Diventasse la regola chissà... ma è utopia.
Anche per questo ho scelto il nickname Phersu invece di usare il mio vero nome (comunque noto per serietà).

La scultura dei master è importante e la base di tutto, ma che dire di tutti gli altri "mestieri" coinvolti?
Anche fare gli stampi a regola d'arte richiede capacità non indifferenti.

E anche tutto il resto del lavoro più ordinario è comunque indispensabile e altrettanto importante, tant'è vero che anche riguardo la stampa dei figurini, la presentazione dei set e così via fino alle scatole, si trovano sia lavori ben fatti che emeriti troiai.

Tornando ai master infatti ci sono scultori "ignoti" affermati, riconoscibilissimi e ben noti per il loro stile, sia in bene che in male.
Menzioni, distinzione e valutazione sarebbero utili e di stimolo per tutti a far meglio e dare il giusto valore alle cose, ma la meritocrazia e la qualità a quanto pare non vanno daccordo col mercato attuale.

Il fatto che menzionare solo lo scultore non sarebbe giusto è una scusa, come che menzionare tutti i lavoratori coinvolti porterebbe via troppo spazio sulle scatole e rovinerebbe il look commerciale tutto basato su l'immagine, di cui il logo delle grandi case è parte integrante... Infatti, guarda che belle alcune delle scatole della Hat!

Sulle scatole tra l'altro c'e anche un retro e dei lati a disposizione, e volendo si può inserire un depliant interno, che già alcune case curano molto bene.
Se volessero lì potrebbero menzionare tutti fino agli addetti alle pulizie!

Anche sui rispettivi cataloghi e siti internet non costerebbe niente menzionare gli autori, sarebbe più corretto e molto più professionale.
Speriamo che PSR (che già svolge un'ottimo servizio) intraprenda e sostenga questa strada controcorrente!

Certe case produttrici... mah!
Capisco che abbiano le loro esigenze e che tirino l'acqua al loro mulino, ma è innegabile che alcune se ne sbattono alla grande di tutto quello che non è guadagno.
Non aspettarti molta libertà di opinione specie sul forum Hat, sono tristemente noti per la loro censura e l'atteggiamento strafottente.
A me piace discutere e al limite anche litigare (civilmente ) se non si trova un'accordo, almeno per capire le ragioni e il punto di vista altrui RISPETTANDOLI.
Stao mrs Jones è una delle persone più ipocrite e egoiste con cui sono venuto in contatto su internet, tutto grazie ed educazione finché gli fa comodo... poi chi s'è visto s'è visto e vaffa....

Un'ultima riflessione riguardo agli scultori stessi... sempre da semi-profano e inesperto, quindi discutibile in quanto solo un'impressione e forse sbagliata.
Non voglio certo attaccare in toto i colleghi scultori professionisti come categoria, dico solo che fra i pochi contatti avuti ho trovato sia persone in gamba e disponibili (entro certi limiti ovviamente) che presuntuosi "Maestri" che se la tirano...
In altri campi artistici questo tipo di "Maestri" di solito fanno di tutto per apparire, invece qui vediamo spesso un bell'anonimato compatto.
Non sono certo molti gli scultori professionisti che discutono sui forum, capisco (e non condivido) la gelosia per le tecniche, capisco anche che ci vuole tempo e voglia.
Ho avuto la sensazione che ci sia un bel corporativismo anche fra alcuni scultori, chi è già "nel giro" vuole lasciare tutto com'è e tiene fuori le nuove leve, e non parlo di me e dei miei modesti figurini ma di altra gente davvero molto più brava che meriterebbe di rimpiazzare alcuni scultori affermati.

Magari fosse come dici tu Giorgio!
Ma ho paura che i margini finanziari del modellismo siano troppo ristretti confronto all'editoria per consentire una redistribuzione dei meriti professionali...

Leo

Giustissimo quello che dice Salvatore ed un'ottima analisi quella di Leo, per inciso è gratificante quando persone che si ha imparato a stimare per quello che si ha letto ti rispondono e condividono le tue considerazioni, nel bene o nel male.

Lo stesso vale anche per Msr. Jones, è comprensibile l'atteggiamento un pò $tr0n20, in fondo il suo mestiere è di contemperare le pr di un'impresa con le esigenze della redditività della stessa e, fino a che non cambia il mercato le cose stanno bene così, anche se possono non essere del tutto "giuste" (ecco magari se lo diceva con queste parole suonava un pò più politically correct e meno ipocrita).

PRS è un'ottima cassa di risonanza e se cominciasse a dare un nome agli scultori inizierebbe sicuramente una importante rivoluzione, costi di produzione più alti, costi di vendita più alti, migliore qualità, più imprese che entrerebbero nel business per carpirne i nuovi profitti, maggiore concorrenza etc. Sempre che il mercato sia disposto ad assorbire gli aumenti dei prezzi, ma considerando che in questo 2009 di crisi la produzione di soldatini non è mai stata così alta, secondo me ci sono i margini per sperare.

E la rivoluzione è bella che pronta, gli scultori li riconosciamo già ed oggettivamente è frustrante aprire una scatola (o vedere i master in anteprima sul web) di una ditta che fino ad oggi ha avuto un ottimo prodotto e scoprire che questa volta lo scultore è cambiato, i figurini sono più grossi, anatomicamente improbabili, con pose impossibili, insomma conoscere chi fa cosa è sempre più importante.

Nomino solo gli scultori, ma naturalmente bisogna citare anche gli altri professionisti del settore, è solo che per l'utente finale quello che emerge in maniera più evidente è il lavoro di scultura (credo). Come per il cantante nelle bands, l'attore nei film, il disegnatore nei fumetti, è ovvio che da soli non avrebbero potuto realizzare quel buon lavoro senza un buon autore dei testi, o batterista, regista, sceneggiatore o colorista, comunque tutti ne gioverebbero.

E poi se esiste e resiste un mercato è solo questione di tempo, anche nell'antica grecia non venivano firmate le opere d'arte, poi, col tempo, sono emersi i nomi di scultori, pittori, poeti etc. che sono stati consegnati alla storia. Ok che stiamo parlando di soldatini ma connaturato nella ns. cultura occidentale ed individualista la pratica firmare il proprio lavoro, in tutti, ma proprio tutti, i settori.

Secondo me, Phersu, TU sei il MAST (mò m'adda pagà il caffè dell'ammore )

PK

Grazie Piko!
Troppo buono come sempre... te lo meriti pure con la correzione il caffè!

Si fa quel che si può, e qualcosa di buono a volte viene fuori, a volte un po meno, ma comunque accontentiamoci!

Riguardo all'essere un "MAST" poi ( non intendo il nostro Marco Strati )
mi viene subito in mente un'ennesima variazione sul tema della canzone "Kaptain of the Kaz" degli Squallor.

- Ormai ero conosciuto in tutti i forum di modellismo come "Master of the kaz", e tutti mi chiamavano solo kaz...
E mi salutavano dai messaggi e dalle e-mail, ero diventato una specie di leggenda.
L'unico difficoltà era la sirena, non riuscivo a scolpirla sotto la gonna... per via della pinna.
E così a tutt'oggi sono quattro anni, ho preso anche una leggera sbandata per le miniature,
ma questo non mi rende più felice, anche perché non le compra nessuno, e che me le mangio le miniature?
Stò per entrare in porto, vi saluto e spero che appena pronte le miniature in metallo vi piacciano di più, e di molto!



Dopo un'intervento così serioso mi perdonerete se sono uscito fuori tema solo per cazzeggiare un po', mi conoscete ormai... ogni tanto mi scappa!

Leo