Il numero si apre con la consueta rassegna delle novità del mercato: la parte del leone è riservata naturalmente alle miniature in 28mm con le proposte di Artizan Miniatures, Crusader, Newline Design, Kingmaker e Stronghold Miniatures; vengono segnalati anche i romani 25mm della Essex (compatibili tuttavia con i 28mm), i 20mm della Sgt.Mess (che presenta una serie di civili con bagagli utili per ambientazioni ww2) ed i mongoli in 10mm della Magister Militum. I primi due articoli wargamistici sono dedicati alle imprese della "Divisione Blu", un reparto di combattenti nazionalisti spagnoli impegnati nella "crociata contro il bolscevismo". Purtroppo non viene particolarmente sviluppata la parte storica per lasciare spazio a due scenari, quindi chi vorrà saperne di più dovrà cercare altre fonti...

L'articolo successivo è una anteprima dei nuovissimi regolamenti svuiluppati dalla Osprey Publishing (ben nota per i suoi volumi storico-uniformologici delle serie Man-at-Arms, Warriors e Campaigns): la serie, mirata al periodo antico e medioevale, è denominata "Field of Glory" (FoG) ed oltre al regolamento base sono già state sviluppate le estensioni "Rise of Rome" per il periodo repubblicano e "Storm of Arrows" per il periodo dalla Guerra dei 100 Anni alla Guerra delle due Rose.
Ulteriori estensioni previste riguarderanno il periodo greco e macedone, la Roma imperiale e le crociate... vedremo se la potenza della casa editrice riuscirà ad imporre questa serie di regolamenti ai giocatori che prediligono questi periodi storici.

Il Dossier di questo numero è riservato alle guerre di Carlo il Temerario, 1465-1477: 20 pagine ricche di informazioni storiche, cartine e belle immagini di soldatini, tutte dedicate agli appassionati del periodo rinascimentale. Il dossier comprende una utile bibliografia per approfondire l'argomento dal punto di vista storico ed uniformologico (c'è anche un concorso con il quale è possibile vincere alcuni testi messi a disposizione dalla Osprey!) e le indicazioni sui figurini da adoperare per ricostruire l'esercito borgognone in 28 e 10mm.

Le cinque pagine successive sono dedicate alla descrizione del weekend dedicato a Warhammer Historical organizzato dalla Games Workshop (e si comincia ad avvertire l'influenza della nuova redazione inglese!).
L'ultimo articolo per la parte wargamistica è il primo di una serie dedicata ad una serie di personaggi inglesi del 18° secolo, noti come una sorta di "ladri gentiluomini", tra cui Claude Duvall, Tom King, William Plunkett e Dick Turpin... La serie "The Highwayman" pertanto prenderà in considerazione le loro avventure piratesche con degli scenari tipo Skirmish.

La pagine dedicata alle recensioni dei libri termina la prima parte della rivista. Segue un articolo modellistico che illustra come realizzare edifici idonei alla Guerra Peninsulare (spesso visti nelle bellissime immagini dei numeri precedenti della rivista), la recensione del Boardgame "Vinci" e del Wargame "Commander: Europe at War".

In definitiva, pur non trattandosi -a mio avviso- di uno tra i migliori numeri realizzati, sicuramente il solo Dossier riesce a rendere decisamente interessante anche questa edizione!

Alcuni dei volumi sulle guerre di Carlo il Temerario citati nel Dossier sono disponibili su Amazon.com