Sul lavoro artigianale non discuto assolutamente, il mio era uno sfogo in generale, sono anche contento di come si stia sviluppando questa discussione

Va sempre ricordato che l'1/72 sopra il canonico prezzo dei nove euro per trenta modelli è un mercato di nicchia.

Credo che anche l'euro abbia inciso notevolmente nel mercato del modellismo come in tutti gli altri settori, mi ricordo quando una scatola della esci/ertzl costva sui 7-8000 lire

attenzione a tirare in ballo l'euro: ho sentito perfino gente asserire, convinta da favole propagandistiche lette su intenet, che la germania abbia costretto noi ad avere un cambio sfavorevole, mentre loro sono andati fuori pari 1 € = 1 DM
e non è affatto andata così!!

il problema euro, è dei soliti furbi che han fatto presto a cambiare i prezzi in modo che quel che costava 1000 lire costasse 1 euro (=1900 lire circa)!!!

brenno72 ha scritto:
attenzione a tirare in ballo l'euro: ho sentito perfino gente asserire, convinta da favole propagandistiche lette su intenet, che la germania abbia costretto noi ad avere un cambio sfavorevole, mentre loro sono andati fuori pari 1 € = 1 DM
e non è affatto andata così!!

il problema euro, è dei soliti furbi che han fatto presto a cambiare i prezzi in modo che quel che costava 1000 lire costasse 1 euro (=1900 lire circa)!!!

Quoto in PIENO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ho presente certi ristoranti che cambiarono il prezzo del menù fisso dalle canoniche 20.000 lire ai 20 Euri!!!!

Questo era il mio intento, scusate se mi sono spiegato male

mi permetto di intromettermi nella discussione concordando in pieno il tuo pensiero la crisi a mio avviso non è scoppiata all'improvviso i primi indizi erano nell'aria e ultimamente è scoppiata porto un esempio incontestabile riferendomi a due bravissimi scultori che gravitano sul forum mi riferisco al Costa ed al Condorelli chiedo scusa se ho omesso il nome di qualcuno altrettanto in gamba i loro lavori finiscono in Germania per ovvi motivi mancando un produttore italiano, gli amici della Venexia miniatures hanno chiuso i battenti i loro stampi sono finiti negli Stati Uniti, l'Aude che produceva dei discreti figurini purtroppo ha seguito la stessa sorte, parlando di realta' locali mi riferisco alla mia citta' la timewarp che importava materiale dalla UK idem e credo che il peggio debba ancora venire, anche se in UK la crisi anche li' incomincia a farsi sentire la Foundry che è la maggiore produttrice di figurine vende su ebay a prezzi scontati. Vi è da chiedersi di chi è la colpa di tutto questo le spiegazioni sono molteplici dai produttori ai negozianti che hanno equiparato l'euro alle vecchie e care 1000 lire di una volta, un libro che mi interessava esposto a 45,000 lire si è trasformato in 45 euro l'enorme debito pubblico che grava su questo povero paese e tanti altri motivi che hanno portato in questa situazione. l'amico Salgrav lamentava l'assenza di negozi specifici per il nostro hobby mi chiedo chi è disposto con i tempi che corrono ad aprire un negozio rischierebbe di trovarsi sul groppone un elevatissimo numero di materiale invenduto. Concludo con un ricordo della famosa Lady di ferro inglese che sentendo parlare dell'euro andava in escandescenze manifestando la sua avversione a questa moneta sicura come sta accadendo che sarebbe solo utile ai paesi che godono di una forte economia ogni allusione alla Germania è puramente casuale altro che sentirsi cittadini europei! L'unico consiglio che mi sento di dare è di acquistare online e forse si possono trovare prezzi accettabili. Cordiali saluti a tutti voi

Ok vediamo di fare un po' d'ordine, nel senso che ci sono tante cose giuste ma messe un po' mischiate.

Innanzitutto la crisi in generale non è così marcata. Lo è per molti di noi (me compreso) ma il mercato del modellismo 1/72 sta andando a remengo per questioni di moda. Il 28 mm è alla portata di tutti ed effettivamente se togliamo l'affetto la piccola scala è solo fonte di rogne (pezzi instabili, difficoltà pittoriche, sottosquadra osceni ecc.) è normale che vada a sparire di fronte a prodotti migliori.

Poi che noi quattro gatti sia il top e la si ami ci sta ma bisogna essere pure obiettivi.

Il suo grande vantaggio è e rimane il prezzo ma se lo si alza si perde anche quello. Inoltre in scale così piccole non c'è scultore bravo che regga il confronto con le nuove tecniche di computer grafica (vedi Zvezda). Rimane il valore affettivo per il prodotto artigianale (grazie al cielo) ma per il mercato conta poco. Non c'entra nulla l'euro, lasciamo perdere il discorso perché ci vorrebbe un libro

La foundry sta svendendo perché il metallo che ha usato diverrà presto illegale in UE. 2014 od al massimo 2015.

Scusami Cyrano, che intendo con "il 28mm è alla portata di tutti",non credo che i costi siano più abbordabili dell'1/72. Non si discute dal punto di vista della qualità e del dettaglio, vista la scala maggiore, ma credo che ci sia ancora qualche casa che produce discretamente l'1/72, solo che sono poche rispetto alle numerose ditte in scala 1/72

I costi sono più alti ma non altissimi e quindi è alla portata di tutti i compratori. non sono setto od otto euro che fermano un collezionista. Il dettaglio è comunque smisuratamente maggiore (veramente tanto e te lo dico con dispiacere perchè a me il 28 mm non è che piaccia molto ).

Penso che sia scontato che chi inizia ne venga conquistato. E le ditte si adeguano.



Cioè hai questo con otto euro e 5 mm in più... Se non hai l'affetto per la piccola scala come noi non credo che valga la pena resistere no?