Skip to content
You are here:Accueil arrow Forum
Il Forum di SoL
Welcome, Guest
Please Login or Register.    Lost Password?
Musica e danze nell'antico anfiteatro (1 viewing) (1) Guest
Go to bottom Favoured: 0
TOPIC: Musica e danze nell'antico anfiteatro
#17607
Phersu (User)
20 mm
Posts: 888
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
Un nuovo piccolo diorama di uno scenario che avevo in mente fin da quando feci i figurini dei musici antichi quasi cinque anni fa, ma che non avevo ancora avuto il tempo di realizzare finora...



L'ho fatto anche come esercizio per testare le mie capacità nella realizzazione di edifici, prima di iniziare un nuovo progetto di realizzazione e produzione di alcuni edifici...
Era anche l'occasione giusta per provare a fare qualche effetto di fumo con l'ovatta... ed usare alcune torce fissate al muro che ho realizzato di recente, un'idea per nuovi accessori suggeritami da un caro amico!



Per quanto ne so, malgrado si abbiano molte descrizioni complete di opere teatrali, e alcune immagini di danzatori... non ci sono pervenute nessuna descrizione completa della musica che veniva usata di sottofondo o come tema principale... ma sappiamo che nell'antico teatro greco ed etrusco, e in seguito in quello romano, c'erano rappresentazioni analoghe ai moderni musical, con molta musica e danza... talvolta con pochi musici e ballerini, ma in alcuni casi con un largo numero di essi, come una vera orchestra e un corpo di danza.





in questa scena ho immaginato una rappresentazione musicale del mito greco di Pan (Fufluns per gli etruschi, o Bacco per i romani), dove l'attore principale recita e suona al centro della scena col flauto di Pan, circondato da danzatrici.



Dietro sulle gradinate dell'anfiteatro l'orchestra, con l'aedo al centro che canta la storia.

 
Logged Logged  
 
Last Edit: 2015/04/22 14:37 By Phersu.
  The administrator has disabled public write access.
#17608
Erre (Admin)
Moderator
Posts: 500
graphgraph
User Online Now Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
#17609
andy70 (User)
20 mm
Posts: 705
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  


Originalissimo, ben fatto e ben dipinto! Complimenti sinceri

Un saluto
Andrea
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
#17616
beppe69 (User)
20 mm
Posts: 766
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
i tuoi pezzi sono veramente molto belli e creano perfettamente un 'atmosfera festosa , l'anfiteatro mi piace meno , gli archi dovrebbero poggiare su
dei pilastri mentre sembrano proseguire fino a terra distanziati solo da una pila di pietre , le pietre del pilastro non risultano " legate " , non sò se son stato chiaro , la colorazione è un pò monotona , delle leggere variazioni con delle lavature molto diluite la movimenterebbero un pò .
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
#17633
Phersu (User)
20 mm
Posts: 888
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
Grazie amici!

beppe69 ha scritto:
i tuoi pezzi sono veramente molto belli e creano perfettamente un 'atmosfera festosa , l'anfiteatro mi piace meno , gli archi dovrebbero poggiare su
dei pilastri mentre sembrano proseguire fino a terra distanziati solo da una pila di pietre , le pietre del pilastro non risultano " legate " , non sò se son stato chiaro , la colorazione è un pò monotona , delle leggere variazioni con delle lavature molto diluite la movimenterebbero un pò .


Hai perfettamente ragione, è lavoro fatto un po' in fretta... con qualche lacuna anche piuttosto evidente come la mancanza di pilastro alla base!

Riguardo la monocromaticità delle pietre avevo provato a dare qualche tocco di lavaggio qua e la, ma evidentemente troppo leggero e diluito... poi per la fretta di finire e la voglia di sperimentare con i pennacchi di fumo delle torce, non lo ho corretto... e comunque può anche essere considerato un difetto minore e passabile, in alcuni casi forse addirittura realistico.

Le torce col fumo però modestamente mi pare siano venute piuttosto bene per essere il primo tentativo... e sto addirittura meditando di provare ad incorporare una luce a led oppure della fibra ottica all'interno delle stampe di alcune future copie, per provare a realizzare uno scenario notturno illuminato dalle torce stesse... appena avrò il tempo di dedicarmici!

La "slegatura"delle pietre degli archi invece è un difetto puramente "tecnico" e sperimentale.
Infatti per il mio nuovo progetto di produzione di edifici, sto sperimentando la scultura e l'incisione su pannelli di materiali diversi...
Le gradinate e il muro con gli archi li ho fatti con due nuovi pannelli diversi che ho trovato, e a lavoro finito mi sono accorto che avrei dovuto fare esattamente l'opposto di quello che ho fatto: cioè usare quello più compatto per fare il muro con gli archi, e quello più espanso per la base con le gradinate!
Poi dopo avevo altri lavori da fare, e purtroppo non potevo perdere altri due giorni di lavoro per rifare il tutto daccapo... e ho deciso di accontentarmi di com'è venuto nonostante i difetti...
Beh, mi servirà di lezione per fare meglio i modelli che prossimamente cercherò di produrre!

E anche nella realizzazione degli stampi e per i materiali che userò per la stampa, temo che dovrò mettere in conto qualche difetto iniziale e un bel po' di sperimentazione e tentativi diversi, prima di acquisire abbastanza esperienza e pratica per raggiungere un livello ottimale...

Come sempre cercherò di mostrarvi i lavori in corso, anche per sottoporre alla vostra utilissima e gradita critica i pezzi, prima di andare avanti col lavoro definitivo!
E se avete dei consigli e conoscete dei trucchi per mgigliorare i risultati ve ne sarò grato, come per le utilissime critiche che mi fanno sempre piacere tanto quanto i complimenti!
 
Logged Logged  
 
Last Edit: 2015/05/01 12:23 By Phersu.
  The administrator has disabled public write access.
#17658
beppe69 (User)
20 mm
Posts: 766
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
ho visto delle torce a led fatte per degli scenici in 30 mm e sono veramente notevoli , forse per l'1/72 meglio la fibra ottica , già le tue solo col fumo rendono molto .
Le lavature sembrano facili ma ci vuole parecchia pratica , meglio star leggeri e dar più mani , non devono essere omogenee altrimenti tanto vale , alternare seppia e terra e infine nelle parti basse e negli anfratti ricreare l'effetto umidità e muschio con del verde , finché non son asciutte non si capisce mai come saranno , tamponare con un panno dopo averle stese aiuta a variare l'effetto , cosa hai usato ? , il depron da 4 e 8 mm (pst alta densità )
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
#17680
Phersu (User)
20 mm
Posts: 888
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
Per la luce nelle torce non ho che l'imbarazzo della scelta... l'asta delle torce è circa un millimetro nelle parti più sottili, quindi incorporarci i cavetti delle luci durante la stampa non è difficile.
Se e quando metterò mano a quel progetto penso che comunque per prima cosa farò una prova, sia con la fibra ottica che con un led, e magari anche con una microlampadina da plastico ferroviario... per vedere quale sistema da l'effetto visivo migliore di una torcia accesa.

Ovviamente, oltre a fissare alla base gli sbuffi di ovatta, dovrò anche creare l'effetto delle fiammelle tutte intorno al punto luce... non posso certo lasciare la luce scoperta e visibile come feci qualche anno fa, per il figurino di Diogene con la lampada che essendo uno dei miei primi lavori era un po' approssimativo!

E a seconda del tipo di luce che userò, anche per la copertura i metodi possono essere molti...
Nel caso della fibra ottica non sussiste il problema del calore e portei fare le fiammelle con della resina trasparente colorata, e probabilmente lo stesso vale anche per i led... le microlampadine invece sviluppano un po' di calore, forse non abbastanza da rovinare la resina, ma per non rischiare la miglior cosa e la più sicura probabilmente sarebbe incollarci delle finissime schegge di vetro colorato tutto intorno.



Lo so, le lavature le ho fatte in fretta e furia... avrei dovuto avere più tempo e pazienza!
Facciamo conto che in pratica l'anfiteatro fosse di recente costruzione, fatto con pietre monocromatiche della stessa cava.
E mi sono limitato ad aggiungere un minimo di effetto muschio, con qualche granello verde qua e la solo fra le pietre delle gradinate, per simulare qualche piantina appena inziata a crescere...



Riguardo i materiali, non ho mai provato i pannelli appositi da modellismo perché costano troppo cari...
Né ho mai usato il depron ancora, non ho idea di come sia per lavorarci nei dettagli, ma bisogna che mi decida a procurarmelo e provare, specie per i pannelli più sottili... dato che difficilmente si trovano altri materiali di spessori inferiori ai 3 centimetri, e spesso quelli che uso di solito li devo tagliare a "fette"... cosa non facile se si vuole ottenere pannelli larghi con tagli perfettamente perpendicolari e di spessore preciso e omogeneo. (forse dovrei decidermi a farmi un quartabono apposta, il problema è trovare una lama abbastanza lunga e larga, oltre che sottile come un taglierino o un trincetto )

Le gradinate le ho fatte col lo Styrodur della Basf, ne ho una bella scorta avanzata dai pannelli isolanti di un tetto... è molto denso e si lavora benissimo, e ormai sono abituato a lavorare quasi solo con quello (anche se nella fretta ho fatto qualche errore di taglio).
Altrettanto bene e forse anche meglio in certi casi, oltre che più economici, funzionano benissimo anche i pannelli di Gasbeton (o betongas).

Per gli archi invece ho provato una lastra di schiuma meno densa e più morbida, non so come si chiama, è di colore rosa e spessa 5 cm, un amico muratore mi ha portato qualche ritaglio avanzato.
Ho provato ad usarla perché nei 5 cm di spessore ci potevo ritaglare tutte le arcate in un pezzo unico con due tagli circolari... ma mi sono accorto che va bene per farci le rocce e certe parti di terreno, ma essendo più morbida ed espansa non è un granché per scolpirci i dettagli degli edifici.
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
#17695
beppe69 (User)
20 mm
Posts: 766
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
lo styrodur è quello che preferisco anch'io certo che si mangia il filo dei bisturi che è un piacere , quello più morbido l'ho usato giallo e non mi ci trovo molto , dovrei prndere una lama a caldo da banco ma non mi decido mai , il depron ha la stessa consistenza ma in alcuni punti si fatica a colorarlo , naturalmente colori ad acqua , probabilmente è additivato con antistatici per la polvere , è comodo ma se si ha una lama a caldo ci si fanno gli spessri che si vuole .lo styrodur si trova da 2 , 3, 4 ,8 ,12 cm .
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
#17704
Phersu (User)
20 mm
Posts: 888
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
Sono daccordissimo, tanto sul fatto che lo styrodur credo sia il migliore...
quamto sul fatto che si mangia il filo dei bisturi quasi a vista d'occhio
Per questo, oltre a tutto il resto, sul mio (incasinatissimo) banco da lavoro tengo sempre anche una scorta di carta smeriglio e un bel blocco di ercinite (pietra smeriglio)
La carta smeriglio a volte la uso anche per levigare alcune parti dei modelli, e la pietra oltre ad essere utile anch'essa per rifare il filo e la punta alle lame, talvolta mi serve anche come peso e fermarte!

La scorta di ve3cchie lastre di Styrodur che ho è tutta da 2,5 cm... bisogna proprio che mi procuri anche gli altri spessori, soprattutto quelli da 8 e da 12 per i blocchi e gli edifici più voluminosi.

Ma per i tagli, usare la lama a caldo non scalda troppo e fonde la superficie? rendendola dura?
Spesso ho l'imprssione che sullo styrodur e le altre lastre che ho usato, anche solo scartavetrandole, se si usa una carta a grana fine e andando veloci, che si formi una pellicola superficiale omogenea... quasi come quella dei lati stampati della lastra, che spesso bisogna eliminare taglandoli o scartavetrandoli per inciderli meglio o rendere la superficie leggermente scabrosa (tipo effetto intonaco tanto per intendersi).
A volte uso la fiamma dell'accendino, o un phone industriale, per creare rilievi e avvallamenti nella superficie dello styrodur... col calore fonde e si ritira, creando dune e cunette smussate utilissime come terreno per i diorama... però sulla superficie si forma una pellicola molto dura, come la plastica fusa. E se voglio lavorarla ad incisione in alcuni punti devo limare scartavetrando o tagliare via la pellicola, il che non è semplice e richiede un bel lavoro.

Riguardo l'adesione dei colori sul depron non saprei, su tutte le lastre che ho usato io, se non sono troppo diluiti gli acrilici hanno sempre attaccato e funzionato bene.
Forse per colorare il depron un primer faciliterebbe la cosa... sempre che non sia a base di solventi che corrodono e fondono le superfici ovviamente.
Un mio amico che fa diorama in scala 1/32, fa gli edfici con le lastre di gasbeton... non so se usa dei primer, ma so che prima di dipingere gli edifici a volte li primerizza con un fondo acrilico spray grigio.
 
Logged Logged  
 
Last Edit: 2015/05/05 23:08 By Phersu.
  The administrator has disabled public write access.
#17706
beppe69 (User)
20 mm
Posts: 766
graphgraph
User Offline Click here to see the profile of this user
Re:Musica e danze nell'antico anfiteatro 9 Years, 2 Months ago  
le lame a caldo lavorano a circa180 °C che è la temperatura di fusione del PST , certo dove fonde si perde l'effetto bolla e diventa uno strato sottile di PST normale ( tipo quello del corpo delle penne biro ) per questo la temperatura deve essere giusta se lo strato fuso è alto non lo incidi più , Leggendo qua e là dove si occupano di scenici vedo che sono tutti armati di lama da banco tipo la proxxon , mi sà che prima o poi la prendo , a me le parti scartavetrate non hanno mai dato problemi di incisione anzi , solo che si fà un quantità di polvere micidiale , il gas beton mi sembra troppo poroso per la nostra scala , ne ho qualche blocco che ho avanzato da dei lavori in casa .
 
Logged Logged  
  The administrator has disabled public write access.
Go to top