Eccoci cari lettori ad una nuova storia ed ad un nuovo argomento molto interessante (spero).
Tracciare una storia delle WAFFEN SS.
Vi dico subito che l'argomento è scottante e controverso per una serie di motivi che credo tutti conosciate quindi non parlerò in questa sede di politica ne di interpretazioni del fenomeno perché i processi di Norimbrega
di denazificazione hanno dato ampie spiegazioni in merito e non voglio ripeterle; ribadisco solo che Le SS e con loro anche le Waffen furono considerate una "associazione con lo scopo di delinquere" e quindi tutti gli appartenenti a questo corpo furono considerati delinquenti salvo che non dimostrassero con i processi di denazificazione di non esserlo e qui mi fermo.

Partirò nella narrazione da una considerazione potremmo dire finale e cioè che al momento della capitolazione della Germania mezzo milione di uomini, per la maggior parte stranieri, portavano i distintivi delle Waffen SS (Waffen = armate; insomma combattenti), vi erano decine di migliaia di impiegati che appartenevano alle SS comuni e centinaia di alti funzionari tedeschi appartenenti alle SS onorarie, cioè autorizzati a portare l'uniforme di quella che un tempo era stata semplicemente la guardia del corpo di Hitler. Alla fine della guerra questa guardia pretoriana era diventata qualcosa di ben diverso.

Le Waffen SS (un esercito nell'esercito) erano state lo scotto che il corpo ufficiali tedeschi aveva dovuto pagare per non dover servire in una milizia nazionale dominata da nazisti fanatici. Tuttavia per tutto il corso della guerra le Waffen SS non divennero mai il nucleo della Wehrmacht, nè riuscirono a mettere piede nell'alto comando o nello stato maggiore generale. Esse poterono conservare solo una loro indipendenza interna ma poi dipendevano interamente dal lato operativo dall'esercito tedesco. Solo due SS raggiunsero il grado di colonnello generale: Sepp Dietrich e Paul Hausser.

Una importante precisazione doverosa da fare è che l'appartenenza alle Waffen SS non escludeva che queste fossero esonerate dai veri compiti di polizia e di mantenimento dell'ordine interno al Reich e nei paesi occupati a cui le SS in generale erano preposte. I passaggi da un servizio ad un altro furono frequenti per tutto il periodo della guerra; come pure i compiti di soppressione sia di ebrei che di partigiani che di ostaggi erano svolti spesso anche da appartenenti alle Waffen SS. Il bacino di arruolamento poi di alcune divisioni era proprio (vedi la divisione Totenkopf) tra i guardiani dei campi di concentramento/sterminio o tra la polizia (vedi le divisioni di Polizei). Insomma l'appartenenza alle Waffen SS non significava che questi non si sono macchiati di crimini di guerra.
Verso la fine della guerra, quando molti campi di sterminio furono chiusi per effetto dell'avanzata delle truppe russe, i guardiani furono inseriti nelle unità Waffen. E' questo uno dei motivi che ha reso poi difficile identificarli come aguzzini e criminali per il lavoro da loro svolto nei campi.

Le SS o Schutzstaffeln (squadre di protezione) non erano all'inizio che un piccolo gruppo nell'ambito della milizia del partito di Hitler (Questo non fu il loro primo nome in realtà nacquero con il nome di Stosstruppen inventato nel 1924 e voleva dire truppe d'assalto che poi fu cambiato; si noti in questo nome apparire le due "S" insieme).
Le SS crearono il RSHA ovvero Reichssicherheitshauptmt o ufficio centrale di sicurezza del Reich che fu strutturato in 7 sezioni ognuna con proprie funzioni:

• AMT I era l'ufficio personale diretto da Streckembach e sceglieva il personale per le svariate unità.
• AMT II era la sezione legale.
• AMT III era l'SD (Sicherheitsdienst) servizio di sicurezza poi ufficio per il settore nazionale tedesco.
• AMT IV era la GESTAPO (polizia segreta di stato) diretta da Muller.
• AMT V era la polizia criminale (KRIPO) diretta da Nebe.
• AMT VI era la sezione affari esteri diretta da Jost.
• AMT VII era la sezione per le ricerche ideologiche.

Il vero padre delle Waffen SS fu Paul Hausser. Hausser non era iscritto al partito, aveva lasciato l'esercito nel 1932 all'età di 51 anni ed era passato allo stato maggiore delle SS Verfugungstruppen, forti allora di tre battaglioni uno solo dei quali, il Leibstandarte di Seep Dietich era in parte motorizzato. Hausser fu incaricato di creare una scuola allievi ufficiali a Bad Tolz nelle Alpi bavaresi e a sovraintendere ad una seconda scuola che ebbe sede nel Welfenschloss di Brunswick.Hausser rivelò grosse capacità come comandante di truppe corazzate e nel febbraio 1943 conseguì l'ultima vittoria tedesca sul fronte russo nella o meglio nelle battaglie per il possesso della città di Kharkow.
Sotto l'influsso delle scuole militari di Hausser le Waffen SS svilupparono il più efficiente sistema di addestramento militare della II G.M.; un incrocio tra lo spirito degli opliti spartani e quello delle guardie reali inglesi. Nel settembre del 1939 gli effettivi delle waffen SS (é un errore chiamarle così perché assunsero questo nome solo dopo il luglio 1940 il loro nome iniziale era SS- Verfugungstruppen) erano saliti a circa 18.000 uomini e furono aggregati a casaccio a unità della Wehrmacht; Hitler allo scoppio della guerra era ancora contrario all'idea di un esercito parallelo.
Come per l'R.S.H.A. anche per le Waffen SS fu creata una organizzazione molto simile che prese il nome di SS F.H.A (Fuhrungshauptamt); la sua struttura era la seguente:

• AMT I - Capo di Stato Maggiore - Obergruppenfuhrer Juttner
• AMT II - Comando delle Waffen SS - Obergruppenfuhrer Meurer
• AMT III - Affari riservati - Gruppenfuhrer Heckenstaller
• AMT IV - Amministrazione - Obersturmbannfuhrer Spaarman
• AMT V - Personale - Brigadefuhrer Herff
• AMT VI - Servizi dei convogli - Brigadefuhrer Thiele
• AMT VII - Rifornimenti - Gruppenfuhrer Lorner
• AMT VIII - Approvvigionamenti - Obergruppenfuhrer Gartner
• AMT IX - Armamento - Obergruppenfuhrer Kammler
• AMT X - Servizi veicoli - Brigadefuhrer Werlin
• AMT XI - Formazione ufficiali - Gruppenfuhrer Jurs
• AMT XII - Formazione sottufficiali - Brigadefuhrer Altauer-Mackensen
• AMT XIII a XVII - Servizi sanitari - Obergruppenfuhrer Zebhardt

Quello che non si riuscì a fare degli ufficiali superiori delle SS fu la capacità di creare dei veri abili comandanti al pari di quelli dell'esercito; tranne rare eccezioni come Paul Hausser, Georg Keppler e Herbert Gille, il resto dei comandanti si mantenne sul mediocre e non tanto per lo spirito combattivo quanto per capacità tattiche. Hausser era un comandante di qualità superiore alla media, Seep Dietrich il dilettante, era meno che mediocre. Dalle accademie SS non uscirono ufficiali che potessero reggere il confronto con gli autodidatti marescialli di Napoleone; 12 anni di storia alle spalle non erano stati sufficienti per dare una spina dorsale agli ufficiali ed a formarli tatticamente ed inoltre mancava anche un autentico passato rivoluzionario che animava invece i marescialli napoleonici.

La campagna di Francia vide le formazioni SS combattere per la prima volta con quello che sarà il loro nome definitivo Waffen e acquistarono quella fama di combattenti duri che avrebbero conservato per i successivi 5 anni di guerra. Il loro contributo alla campagna militare fu limitato all'impiego a due divisioni: la Totenkopf e la Verfugnungsdivision (poi diventata Das Reich) più un reggimento in parte corazzato; il Leibstandarte Adolf Hitler
Nel dicembre del 1940 fu aumentata la forza dell'esercito da 146 a 186 divisioni ma alle Waffen SS fu assegnata una sola nuova divisione. Nel discorso di Metz del 7 settembre Himmler disse "Dobbiamo attirare a noi tutto il sangue nordico sparso nel mondo e toglierlo così ai nostri nemici"; subito dopo questo discorso fu deciso di creare una nuova divisione a cui fu dato il nome di Wiking persuadendo anche Hitler a fare delle Waffen SS un esercito internazionale. Nacque così la V divisione motorizzata SS che fu messa al comando di Felix Steiner. I volontari europei SS creati nel 1940 assunsero una importanza notevole sul finire della guerra nonostante l'incertezza permanente sulla loro effettiva quantità.
Fu con la campagna di Russia che a queste quattro divisioni già menzionate si aggiunsero una divisione di polizia, la IV, e la divisione alpina SS Nord lasciata isolata a combattere nel circolo polare artico.
Nella campagna del 1941 le divisioni Waffen SS dettero ottima prova del loro grado di addestramento e della loro combattività; la Leibstandarte avanzò dalla Polonia fino al Mar Nero combattendo duramente e raggiunse in Novembre la città di Rostov qui si mise sulla difensiva e nel giugno 1942 fu ritirata in Francia per essere trasformata in divisione corazzata.
La divisione Das Reich combattè sul fronte centrale, combattendo per la città di Smolensk e nel settembre combatté a Sud per essere impegnata nella battaglia di Kiev; quindi rimandata a nord prese parte alla battaglia per Mosca uscendo molto malconcia dalle battaglie invernali. Fu ritirata dal fronte nel marzo del 1942 e inviata in Francia per essere convertita in divisione corazzata.
La III divisione delle Waffen SS, la Totenkopf, combatté sul fronte di Leningrado insieme alla Polizei (IV divisione); tagliata fuori e accerchiata per diversi mesi nel calderone di Demiansk, fu ritirata nell'autunno del 1942 e trasferita in Francia per essere trasformata anche essa in divisione corazzata.
Anche la V SS Wiking, dopo aver combattuto sul fronte russo a Kiev e a Rostov, partecipò alla campagna del 1942 raggiungendo il Caucaso; fu trasformata in divisione di Panzergrenadiere nel marzo 1943 dopo mesi di durissimi combattimenti che la videro protagonista.
Tra il febbraio e il marzo del 1943 le due divisioni corazzate Leibstandarte e Das Reich riunite nel corpo d'armata SS combatterono sotto il comando di Paul Hausser le battaglie di Karkow che videro la città abbandonata e ripresa varie volte con combattimenti duirissimi. Ora anche Hitler poteva rimuovere tutte le remore per la formazione di nuove divisioni Waffen SS e così avvenne che nacquero oltre al classico corpo corazzato con le tre divisioni base, altri due corpi; uno al comando di Felix Steiner della divisione Wiking e poi fu costituito un terzo corpo corazzato con le divisioni Hohenstaufen, Frundesberg, Hitlerjugend e Nordland.

Seguirà la seconda parte della storia delle Waffen con la formazione di nuove unità e la fine della guerra che le vide impegnate in tutti i fronti in azioni di vario genere e non sempre di guerra cosiddetta "grossa" ma anche in azioni di lotta anti partigiana e in rappresaglie purtroppo rimaste terribilmente famose specialmente in Italia.


MARIO RAGIONIERI

PS Ringraziando fin d'ora i lettori di questo articolo, confermo sempre la max disposizione a rispondere a tutte le domande che saranno poste.

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immagini tratte dai siti:
Whatfor prezentuje
Axis Military and Foreign Volunteer Legions
MacPhee's Military Modelling