Ciao
Visto che il periodo romano ha un gran seguito
non vi sembra che le case costruttrici in tema di ausiliari romani siano un pò ripetitive?
Mi spiego meglio.
Oltre agli ausiliari romanizzati,ai Galli,Germani,Numidi,arceri Levantini,fronbolieri Balearici che sono stati riprodotti in varie scatole non c'è traccia delle truppe a piedi e a cavallo siriane,armene e di altri alleati asiatici che affiancarono i romani nelle guerre contro i Parti,i Giudaici ecc
Per la verità anche gli arceri cretesi non mi sembrano presenti dato che sono stati prodotti solo arceri greci con elmi.
Come nella prima Roma repubblicana la metà delle truppe di sicuro erano alleati italici e/o galli anche nella roma imperiale queste truppe erano in percentuale vicino al 50% del totale.
Anche se spesso non sono dichiarati i dati sugli ausiliari basta sottrarre dal totale delle truppe il numero delle legioni moltiplicato 5/6000.
Quindi chi li produce ne può vendere una buona quantità
Forse manca il materiale grafico?
L'Osprey che non sa più cosa stampare e che ha esperti conoscitori della materia potrebbe essere un punto di partenza per le case produttrici di soldatini.
Ma no forse il più grande conoscitore ce l'abbiamo noi l'immenso "Piko"
Se non chiedo troppo non sarebbe male anche un altra scatola di giudaici.
Arrivederci

Scusa che tipo di arcieri contiene la scatola della Zvezda dedicata agli ausiliari romani.
Ciao e grazie!

Penso siano arcieri siriani quelli della zvezda...hanno un elmo che ha una foggia abbastanza mediorientale...

Si sono arceri Siriani scolpiti sulla colonna Traiana per cui utilizzati dai Romani in Dacia,
Sono stati prodotti anche dall'Airfix e dalla Hat.
Ne sono stati trovati dei resti anche in Britannia.

Credo sia solo un problema di "mercato", vanno molto di piu' soldatini delle guerre napoleoniche o della prima e seconda guerra mondiale.

Piacerebbe anche a me' avere soldatelli cosi'

Sicuramente non si arriverà mai a coprire tutte le varie formazioni militari esistite.
Le lacune sono molte, specie se si considera l'ormai vastissimo repertorio di set disponibili.

Confesso che se tempo fà me ne lamentavo anch'io, ora un lato positivo ce lo trovo...
Se si trovasse davvero tutto non avrebbe avuto senso fare molte delle miniature che ho fatto.

Le carenze del mercato a spingono i modellisti alle conversioni di quello che c'è.
La soddisfazione di crearsi da soli ciò che serve e vogliamo, che inoltre è un pezzo unico, è davvero grande.

Vedere degli ottimi modelli commerciali realizzati bene è bello, ma vedere pezzi unici, anche a prescindere dalla qualità, almeno per me ha un fascino superiore.

Chissà se in futuro ci saranno stampanti 3D che stampino i soldatini che vogliamo, nelle pose che ci servono...
A quel punto potremmo fare tutti festa.

Leo

Fantascienza

A livello casalingo probabilmente si...
A livello industriale chissà?

L'anno scorso in Inghilterra ho sentito di un kit di montaggio giapponese realizzato con quella tecnologia.
In altri campi si stà diffondendo anche più che nel modellismo.

La diffusione e il calo dei costi delle tecnologie a volte sono sorprendenti.
Non credo sia improbabile lo sviluppo di una cosa potenzialmente utile a tanti scopi sia tecnici che artistici come le stampanti 3D.

Basta guardare soprattutto al resto delle tecnologie legate al digitale, certi macchinari un tempo costosissimi oggi sono alla portata di quasi tutti.
Chi avrebbe immaginato ad esempio lo sviluppo dei supporti digitali, o della qualità di stampanti e macchine fotografiche digitali qualche anno fa?

Anche nel nostro hobby qualcosa si muove, fino a pochi anni fa torni e camere a vuoto per stampare soldatini, come le presse per stampare la plastica se li potevano permettere solo le grandi industrie.

Non che adesso li regalino, però non costano più cifre astronomiche e qualche piccola ditta o un'artigiano può farci un pensierino.

Leo