Oggi sono in pausa (sono stato precettato per la spesa e al supermercato c'era più gente che
a Waterloo, ed erano anche più agguerriti!)
Per brenno72, hai ragione ma dovremmo essere d'accordo che i toy soldiers sono proprio questo...
se mai ti invito a riflettere sul fatto che la Armies in Plastic è ancora in una fase propositiva,
ovvero continua a sfornare scatole di soldatini (sì, lasciamo perdere che i soldatini vengono ribattezzati
in mille modi diversi, ma i set nuovi continuano a uscire e questo è almeno singolare).
Visto il momento non proprio adatto c'è da chiedersi la ragione di questa vitalità...
Non fraintendetermi, non difendo certo la AIP, ma sottolineo solo come il 54mm in America
passi da punte come i soldatini della Conte e della TSSD a questi pezzi davvero non eccezionali.
Potrebbe essere il tema di una discussione futura, chissà (accademici della pinta, alla carica!)
Grazie poi a tutti per il plauso, ma considerate che il lavoro fatto non è proporzionato al risultato,
ovvero, il tempo dedicato a i due russi è davvero esagerato e, ha ragione brenno,
restano ancora troppo legnosi per risultare validi. Io li finirò lo stesso e tempo permettendo,
farò anche gli altri del battaglione di 8 più comandante, semplicemente per varietà.
Un collega degli Armchair Generals Americani mi consigliò di schierare in campo almeno un pezzo o due per casa di produzione,
una specie di omaggio da soldatinaio a chi comunque propone qualcosa sul mercato, un atteggiamento
che, come neofita wargamer posso in parte condividere, poi l'effetto massa mi darà una mano...