Andrea, confermo il che cu...
fino a Febbraio non avrei mai creduto di fare questo viaggio, dopo, con le prime reazioni delle agenzie di viaggio alla parola Waterloo mi sono chiesto davvero cosa stavo facendo.
Poi, grazie a mia moglie e a una sua amica in posizione nevralgica, è diventato improvvisamente tutto facile.
Beppe sono salito sul monumento del nemico per onorare la memoria di tutti i caduti e ho rischiato di diventare uno di loro (presente: fiato zero). Per la cronaca un caduto c'è stato davvero, un reenactors dalla parte inglese ha avuto un infarto durante la serata della battaglia. Poveraccio!
Per il colbacco, spiritosone, quelli sono i miei capelli che in questi giorni passeranno da soli dal barbiere. Per i colori delle uniformi, il blu dei Francesi, se fatto come le divise presenti, darebbe moltissime difficoltà durante la lumeggiatura, mentre il rosso inglese è veramente rosso vermiglione, anche qui il gioco di luci e ombre diventerebbe impossibile se non reinterpretato nella pittura.