Buongiorno a tutti. Avrei da fare una domanda ai pił esperti di modellismo. Giacche ho solo 14 anni e sono nuovo nel mondo del modellismo, e non ho tanta esperienza. Ho un disperato bisogno di sapere come creare dei feriti che sfortunatamente non previsti nelle normali scatole. Se per favore qualcuno potrebbe darmi qualche consiglio ne sarei molto grato. Ringraziamenti anticipati a coloro che potranno rispondermi.

Per i feriti, come per i morti ed altri soggetti o accessori non disponibili sul mercato, malgrado il vastissimo repertorio disponibile
bisogna arrangiarsi...

Anch'io all'inizio ho avuto lo stesso problema, e l'esigenza di miniature di pose o di soggetti non disponibili mi a spinto a imparare molti metodi diversi, portandomi infine a svilupparli fino alla creazione di miniature in proprio.

Questo mi ha permesso, sempre entro certi limiti, di creare nuovi figurini anche su ordinazione, quindi se hai bisogno basta chiedere.

Comumque ti consiglio di provare a fare da te, visto che sei all'inizio col tempo potresti diventare uno scultore di miniature!

Il metodo piu' semplice e veloce consiste nella conversione diretta dei pezzi a disposizione, si sceglie le pose piu' adatte o simili a quelle che si vuole ottenere, poi piegando un po' gli arti e tagliando via le armi si creano delle miniature diverse dagli originali che possono essere adatte a rappresentare morti, feriti, o altre pose diverse da quelle "di puro combattimento".

Poi c'e' la conversione piu' radicale che si basa nell'uso di varie parti di miniature diverse: le gambe di un soldatino, il torso di un'altro, le braccia di un'altro ancora e cosi' via... da tagliare e reincollare a piacimento.

Ci sono altri sistemi piu' complicati e difficili, possibili solo con materiali diversi dalla plastica morbida tradizionale come plastica dura o metallo, stucchi ed alro.
Questi materiali si possono lavorare meglio, ognuno con caratteristiche diverse.
A differenza della plastica comune si possono scolpire, limare, scartavetrare, tagliare e reincollare piu' facilmente e con maggior precisione.
Si possono poi piegare con la pressione come nel caso del piombo, o col calore o con solventi nel caso della plastica dura.
Infine l'uso di materiali come stucchi modellabili, colla o qualsiasi cosa adatta permette l'aggiunta di vari dettagli mancanti.

infine c'e' anche l'uso della resina bicomponente da modellismo per clonare le miniature esistenti, il mio metodo preferito.
Ovviamente non per la riproduzione a scopo commerciale o di lucro, cosa ovviamente vietata dalle leggi sul copiright, ma per ottenere pezzi identici agli originali ma facilmente modificabili.
E' un sistema non certo facile, molto impegnativo e richiede parecchio tempo, ma consente di modificare in moltissimi modi le miniature.

Non sto' a dilungarmi in complicate spiegazioni tecniche, puoi trovare vari tutorial dettagliati di quest'ultimo metodo e di altri fra gli articoli sulle tecniche del sito, e vederne gli sviluppi nei miei articoli e in altri fra gli articoli sui soldatini.

Inoltre cercando fra le vecchie discussioni del forum puoi trovare altri interessanti approfondimenti, consigli e scambi di opinioni in merito alla conversione e altro.

Se ti servono poi ulteriori informazioni chiedi pure, tempo permettendo rispondiamo tutti volentieri!

Leo

La ringrazio per l' attenzione e per i consigli che lei mi ha dato. Questi consigli mi saranno molto utili.

un ultima domanda approfittando che lei č in linea, ma per caso sa se la italeri abbia prodotto una scatola dedicata alla fanteria o alla cavalleria greca?? Ringraziamenti anticipati per l' attensione che mi darą.

Esistono diverse scatole dedicate alla fanteria e alla cavalleria greca,tra cui alcune dell'Italeri(o della Zvezda, sono gli stessi soldatini),per farti un'idea puoi guardare questo sito:
www.plasticsoldierreview.com/

Ciao!

Arrivo tardi probabilmente... ero in linea ma mi sono disconnesso prima di accorgermi del messaggio! Poi una settimana dalla suocera a Southend on Sea (in Inghilterra, come si puo' intuire dall'uso forzato degli apostrofi al posto degli accenti... dannate tastiere straniere! ) cosi' il ritardo e' diventato lunghino.

Riguardo alle cavalleria e fanteria greca oltre ai set citati da iginofaz, che probabilmente sono i migliori qualitativamente, credo che ci siano anche le ristampe Nexus dei mitici vecchi greci Atlantic, anche se storicamente non molto accurati possono essere utili per interrompere la ripetitivita' delle miniature.
Cosi' come per i diversi set della Hat sia di fanteria che cavalleria di varie unita' greche, soprettutto del periodo Alessandrino ma non solo, la qualita' di alcune miniature non e' sempre eccelsa ma possono sempre essere utili e risultare piu' che decenti con una buona pittura.

Leo

P.S. Se non ti crea problemi comunque preferisco se ci diamo del tu, il lei mi ha sempre imbarazzato... alla tenera eta' di 41 enne mi fa sentire un matusa anche se mi dedico ancora ai soldatini!