Sono daccordo anch'io però...
Parlando da "scultore" principiante e ancora ben al di fuori del "giro" organizzato, personalmente penso che se mi ci trovassi su un'eventuale menzione sarebbe molto gratificante.
Forse un autocompiacimento inutile... con la soddisfazione non ci si paga le bollette, ma come libero professionista (non dipendente) un minimo risvolto pubblicitario forse ci sarebbe.
Comunque fra la menzione e la paga purtroppo so che sceglierei la seconda.
D'altra parte sinceramente troverei la cosa anche un po' megalomane e presuntuosa, almeno finché restasse un'eccezione, come sarebbe oggi.
Diventasse la regola chissà... ma è utopia.
Anche per questo ho scelto il nickname Phersu invece di usare il mio vero nome (comunque noto per serietà).
La scultura dei master è importante e la base di tutto, ma che dire di tutti gli altri "mestieri" coinvolti?
Anche fare gli stampi a regola d'arte richiede capacità non indifferenti.
E anche tutto il resto del lavoro più ordinario è comunque indispensabile e altrettanto importante, tant'è vero che anche riguardo la stampa dei figurini, la presentazione dei set e così via fino alle scatole, si trovano sia lavori ben fatti che emeriti troiai.
Tornando ai master infatti ci sono scultori "ignoti" affermati, riconoscibilissimi e ben noti per il loro stile, sia in bene che in male.
Menzioni, distinzione e valutazione sarebbero utili e di stimolo per tutti a far meglio e dare il giusto valore alle cose, ma la meritocrazia e la qualità a quanto pare non vanno daccordo col mercato attuale.
Il fatto che menzionare solo lo scultore non sarebbe giusto è una scusa, come che menzionare tutti i lavoratori coinvolti porterebbe via troppo spazio sulle scatole e rovinerebbe il look commerciale tutto basato su l'immagine, di cui il logo delle grandi case è parte integrante... Infatti, guarda che belle alcune delle scatole della Hat!
Sulle scatole tra l'altro c'e anche un retro e dei lati a disposizione, e volendo si può inserire un depliant interno, che già alcune case curano molto bene.
Se volessero lì potrebbero menzionare tutti fino agli addetti alle pulizie!
Anche sui rispettivi cataloghi e siti internet non costerebbe niente menzionare gli autori, sarebbe più corretto e molto più professionale.
Speriamo che PSR (che già svolge un'ottimo servizio) intraprenda e sostenga questa strada controcorrente!
Certe case produttrici... mah!
Capisco che abbiano le loro esigenze e che tirino l'acqua al loro mulino, ma è innegabile che alcune se ne sbattono alla grande di tutto quello che non è guadagno.
Non aspettarti molta libertà di opinione specie sul forum Hat, sono tristemente noti per la loro censura e l'atteggiamento strafottente.
A me piace discutere e al limite anche litigare (civilmente
![](http://www.soldatinionline.it/components/com_fireboard/template/default/images/italian/emoticons/wink.png)
) se non si trova un'accordo, almeno per capire le ragioni e il punto di vista altrui RISPETTANDOLI.
Stao mrs Jones è una delle persone più ipocrite e egoiste con cui sono venuto in contatto su internet, tutto grazie ed educazione finché gli fa comodo... poi chi s'è visto s'è visto e vaffa....
Un'ultima riflessione riguardo agli scultori stessi... sempre da semi-profano e inesperto, quindi discutibile in quanto solo un'impressione e forse sbagliata.
Non voglio certo attaccare in toto i colleghi scultori professionisti come categoria, dico solo che fra i pochi contatti avuti ho trovato sia persone in gamba e disponibili (entro certi limiti ovviamente) che presuntuosi "Maestri" che se la tirano...
In altri campi artistici questo tipo di "Maestri" di solito fanno di tutto per apparire, invece qui vediamo spesso un bell'anonimato compatto.
Non sono certo molti gli scultori professionisti che discutono sui forum, capisco (e non condivido) la gelosia per le tecniche, capisco anche che ci vuole tempo e voglia.
Ho avuto la sensazione che ci sia un bel corporativismo anche fra alcuni scultori, chi è già "nel giro" vuole lasciare tutto com'è e tiene fuori le nuove leve, e non parlo di me e dei miei modesti figurini ma di altra gente davvero molto più brava che meriterebbe di rimpiazzare alcuni scultori affermati.
Magari fosse come dici tu Giorgio!
Ma ho paura che i margini finanziari del modellismo siano troppo ristretti confronto all'editoria per consentire una redistribuzione dei meriti professionali...
Leo