sotto alcuni aspetti considero questa battaglia come una guerra di religione scontrandosi cattolici e protestanti ovviamente vi erano altri interessi Giacomo Stuart cercava di riprendersi con l'ausilio di truppe francesi il trono sottrattogli da Guglielmo D'Orange che aveva perfino sposato la figlia e Giacomo essendo di religione cattolica era sbarcato dal suo esilio francese in Irlanda che era a maggioranza cattolica sicuro di avere un aiuto considerevole che ottenne facilmente. Dopo qualche scaramuccia iniziale i due esrciti si scontrarono sul fiume Boyne vicino a Dublino e dopo una feroce battaglia Guglielmo riusci' a vincere e Giacomo fuggi' con il contigente francese di nuovo in Francia abbandonando al loro destino i poveri irlandesi che avevano creduto il lui e nelle sue promesse di liberta' dal regime inglese, gli irlandesi con orgoglio e coraggio malgrado la grave defezione che avevano subito continuarono nella loro guerra e dopo circa un anno dopo la sconfitta di Limerick furono costretti ad una resa umiliante che genero' l'esodo verso paesi europei di religione cattolica con l'unico mestiere conosciuto aall'epoca quello del soldato di ventura o mercenario come vi aggrada. Le figure che ho pubblicato sono artiglieri Jacobiti che malgrado la poverta' bellica si comportarono valorosamente ferendo in maniera superficiale Guglielmo a dimostrazione della loro poverta' parecchi erano armati di falci e di forconi e i pochi fucili erano privi di baionetta ed erano in gran parte civili e contadini senza nessuna esperienza bellica. Guglielmo invece poteva contare oltre su truppe regolari inglesi anche di truppe danesi ed olandesi perfettamente addestrate ed equipaggiate credo che il termine mercenario calzi a pennello su questi soldati.come al solito concludo spero di non avervi tediato e vi saluto calorosamente

Sempre molto interessanti i tuoi interventi, sia per quanto riguarda i soldatini mostrati che per la cornice storica che li accompagna.
Le miniature mostrate sono quindi artiglieri inglesi di Guglielmo d'Orange?

i cannoni sono realistici al massimo! complimenti!

ci credi o no sono in plastica tratti da un ve cchio set della orion o mars confesso che non lo ricordo l'artiglieria giacobita era molto povera come la fanteria del resto, ho visto su un sito dei cannoni a dir poco ridicoli utilizzati da questi poveracci che facevano solo fumo di esplosione e null'altro ecco perche' Guglielmo d'Orange se la cavo' colpito in maniera superficiale dal fuoco di questi pseudocannoni, converrai con me con un cannone degno di tal nome non se la sarebbe cavata cosi' e forse la battaglia avrebbe avuto un altro esito. Come al solito ti invio saluti affettuosi

sono invece della parte avversa quindi giacobiti e sono i migliori che avevano alcuni sono ridicoli e mi sono guardato bene dal mostrarli sicuramente non sarei stato creduto che ci fossero dei cannoni cosi' minuscoli ma purtroppo da quello che ne so erano reali ignoro che danni potessero provocare forse solo un poco di fumo e null'altro quindi converrai con me le sorti della battaglia erano gia' decise a livello di armamenti saluti calorosi

Belli.Mi permetto di far notare un piccolo particolare,le ruote dei cannoni sono montate al contrario,cioè la parte concava và all'esterno e non all'interno.Per il resto molto belli.

anche se non è il mio periodo storico preferito molto interessante, complimenti

Molto belli ma anche molto simpatici, almeno a dire di mia moglie.
Complimenti.
Silvio

Come sempre ottimo lavoro

grazie e se hai tempo fatti sentire