Allora vediamo un po',
grazie a Beppe perché il cavallo grigio che ha descritto nel post dei suoi scozzesi servirà anche a me
Brenno, vada per gli occhi pesti, li preferisco alle famose uova dipinte al posto degli occhi che ho visto in giro, sono dell'idea che se si è consapevoli dei propri limiti è meglio trarne vantaggio. Però sottolineo che, a distanza gioco, fanno la loro porca figura.
Grazie al maestro Daikangan, prenderò certamente a modello il kilt scozzese nel prossimo futuro,
meno sono interessato a regali di soldatini o quant'altro visto che me li sto dipingendo come posso, ma da me...
non vorrei che, di tutto l'incontro che abbiamo avuto a Calenzano, non fosse rimasto solo lo sfottò di quel "simpaticone" (non posso esprimermi come vorrei e sono molto serio su questo) di Cosimo, che mi ha definito "con il braccino corto". Per cui, prima di organizzare qualsiasi cosa bisognerà discuterne assai, campa cavallo...